martedì 18 giugno 2013

LaCosa la webTV del M5S tra censura e menzogna

Il gentile canale LaCosa, la webTV del M5S dice che non faccio domande e che insulto. Solo che quando chiedo di postare i presunti insulti non rispondono e mi buttano fuori dal canale. Inutile dire che non rispondono alle domande del tipo "Come mai Liquidfeedback non c'è ancora?"
LaCosa dice che sono in un ambiente ospitale che lascia parlare tutti. Mi domandao se a parte "Io sto con Beppe" e "Bannate il Marzini" è possibile parlare di altro...ovviamente si ma solo se si è allineati e non si fa il "rompicoglione".
LaCosa dice che sono li per provocare ma non li smuovo di un pelo...come mai allora bannano?
Dice che sono solo capace di insultare ma che mi vogliono bene. Certo.
Dice che nel frattempo fanno screenshot per archiviare quello che scrivo... Minacce? Meno male ho fatto lo screenshot dello screenshot dello screenshot.



Nel frattempo nella webTV del M5S che come slogan ha "Spengi la TV accendi LaCosa", non candidata al Megafono di Legno (http://www.beppegrillo.it/sondaggi/microfono.html), continuano a girare video di Grillo.

E' triste vedere che questo Movimento fatto soprattutto di giovani (ma "comandato" da un vecchio) sia pieno di odio e di astio nei confronti di chi non la pensa come loro, una specie di esercito, di setta, di chi offende, protesta senza proporre. D'altro canto basta leggere il Blog di Grillo ed i commenti riservati alla Gambaro, l'ultima "strega".

Questo atteggiamento di superiorità gli si volterà contro, ne sono sicuro, basta vedere le ultime elezioni, proprio li nei comuni che dicevano essere forti perchè cittadini tra i cittadini.